lunedì 12 ottobre 2009

Pose plastiche

Ieri ho visto due plastici di donna: Patty Pravo e Valeria Marini. La seconda intervistava la prima. Al terzo minuto ho spento, perché, in ordine di apparizione:
A) la vista delle due mi ha fatto impressione: due mummie sono decisamente più belle da vedere. B) Patty parlava in modo strano, come quando sei ubriaco e non riesci a scandire le lettere.
C) la Pravo ha detto che ama i clochard e che le piacerebbe, in caso di dissesto finanziaro, diventare una di loro. La vorrei proprio vedere, tra i cartoni, il freddo e la fame, mantenere salda la plastilina e i punti di sutura da migliaia di euro che ha sulla faccia.

4 commenti:

Laura S. ha detto...

Hmh...
Di sicuro un bel programma.
Già il fatto che facciano intervistare qualcuno alla Marini...
XD
Ciao!
(Ah, grazie per la mail esplicativa! Non ci ho capito molto, ma proverò a studiarmela un po'! XD)
Byee!

Chica ha detto...

in effetti la Pravo biascica...la Marini? No comment!!!

enzo ha detto...

Fra le due faccio il tifo per Patty, grande interprete a suo tempo, trasgressiva, aggressiva, incolume. Adesso è da museo delle cere, già da tanti anni biascica, saranno gli stravizi accumulati.

La Valeriona l'ho sempre trovata già biasciata e plasticosa, quasi ributtante. Fra i suoi amori il Cecchi Gori, non proprio Paul Newman. Non la ricordo per altri motivi.

MISS TRAVAGLIO ha detto...

quoto in pieno il commento di "Il giardino di Enzo"... Patty Pravo almeno è nata con un talento e il suo apporto alla musica italiana lo ha dato... adesso biascica, ma vuoi l'età, vuoi che al posto della camomilla, prima di andare a dormire si prende un spinello, il resto lasciam perdere, sicchè che biascichi è il minimo. Ma la Marini invece che senso ha? sfilate di mutande a Pzza di Spagna, Isola dei famosi, Cecchi Gori... boh? dove catalogarla non saprei.